La Riflessologia Plantare

Riflessologia Plantare

Le lezioni hanno lo scopo di far conoscere la Riflessologia Plantare a tutti perché é una tecnica innata nell’uomo.

Se la vita è un insieme di riflessi, la Riflessologia è basata sulle fonti stesse della vita.

Pertanto le lezioni hanno lo scopo di insegnare ad individuare sul piede i vari percorsi degli apparati e di reperire gli organi del corpo umano e percepire come ogni nostra manipolazione porta un beneficio all’intero organismo. Le elementari nozioni culturali servono a chiarire le idee per avere più evidenti i rapporti dei vari organi con le zone corrispondenti e non hanno certamente la pretesa di insegnamento di anatomia, quindi vengono schematizzate nei punti essenziali le zone primarie della struttura corporea in modo da facilitarne il riconoscimento.

Di seguito i vari apparati che saranno programma di percorso delle varie lezioni:

APPARATO URINARIO: la funzione dell’apparato urinario è d’importanza primaria nell’economia generale dell’organismo perchè permette che le scorie e le tossine formatesi nei processi di ricambio e presenti nel sangue siano eliminate con le urine.
A tale scopo è necessario iniziare il massaggio con le vie urinarie e concludere lo stesso con più passaggi.
APPARATO NERVOSO: è la centralina di comando di tutte le funzioni del nostro organismo ed è proprio sui suoi meccanismi che si incentra tutta l’azione del massaggio.
APPARATO SENSORIALE: appartengono all’apparato nervoso anche gli organi di senso che, indipendentemente dalle loro funzioni specifiche, rappresentano il legame tra il mondo esterno e la nostra sfera emozionale e che andranno valutati nella loro duplice funzione sensitiva e psichica.
APPARATO LINFATICO: il sinstema linfatico ha una conformazione simile a quello vascolare sanguigno, composto di vasi linfatici sui cui percorsi si trovano i linfonodi che hanno la loro collocazione e livello del collo, delle ascelle, della zona tronco toracica, dell’inguine e lungo la parete inferiore della gamba.
APPARATO RESPIRATORIO: l’apparato respiratorio introduce nel nostro corpo l’ossigeno, indispensabile alla vita delle cellule. Viene considerato la “seconda frontiera” dopo l’apparato urinario per l’eliminazione delle tossine corporee, attraverso l’espulsione di gas rifiuto (anidride carbonica).
APPARATO OSTEOMUSCOLARE: l’apparato osteomuscolare costituisce la struttura portanto di tutto il nostro corpo e svolge un ruolo di protezione di tutti gli organi vitali quali il cervello, il cuore, i polmoni, l’apparato digerente e quello genitale, è fondamentale per quanto riguarda la postura e la funzionalità motoria dell’individuo costituisce uno dei punti chiave della riflessologia su cui ci si sofferma anche due lezioni.
APPARATO DIGERENTE: l’energia consumata durante il lavoro fisico e mentale deve essere fornita mediante l’alimentazione. L’organismo ha un sistema specifico per la funzione della digestione che scompone gli alimenti ingeriti, li rende solubili e, quindi, assorbibili e assimilabili. E’ fondamentale considerare l’importanza di questo apparato ai fini di una buona depurazione dell’organismo.
APPARATO CIRCOLATORIO: il circolo sanguigno nel suo insieme con la circolazione arteriosa e venosa.
APPARATO GENITALE: anche se anatomicamente la posizione degli organi genitali nei due sessi non è esattamente uguale, le zone riflesse nei piedi e nelle mani si trovano nella stessa posizione. Questo apparato presiede, al mantenimento della specie ma interviene in una miriade di processi fisiologici strettamente correlati allo stato fisico, immaginativo, umorale, emotivo e socio comportamentale.
APPARATO ENDOCRINO: le ghiandole endocrine sono responsabili delle regolazioni corporee. I prodotti delle ghiandole endocrine sono gli ormoni. Alla loro presenza dipende gran parte dell’equilibrio fisico, nervoso e psichico. Si tratta di un apparato da trattare con estrema precauzione e attenzione.

Il corso si effettuerà in più week end e verterà in un monte di 100 ore circa e sarà inserito e registrato nel percorso e nel programma olistico ai fini di riconoscimento professionale.

Sarà possibile sviluppare lo stesso corso, con caratteristiche di corso introduttivo, sempre nei week end, che verterà in un monte di 36 ore.